La Cina è un mercato potenzialmente sterminato, che offre enormi possibilità di crescita ed espansione ad aziende di tutto il mondo. Ma come si fa marketing in Cina, considerate le differenze tra culture e mezzi di comunicazione disponibili?

Altri media, social e un diverso livello di controllo

Per la sua configurazione politica, fare marketing in Cina utilizzando Facebook o Google non è possibile. Non solo perché moltissime delle piattaforme sono oscurate, ma perché, anche se non lo fossero, gli utenti sarebbero radicalmente più attivi su portali “gemelli” nati nel paese stesso.

Inoltre, è necessario prepararsi ad un diverso livello di controllo dei contenuti. Se in Europa sono relativamente pochi gli argomenti di cui non è possibile fare pubblicità (basta pensare a tabacchi o armi), e le regole per le pubblicità a pagamento sui social sono bene o male arginabili, la situazione in Cina è completamente diversa.

Il canale da tenere maggiormente d’occhio è WeChat. La popolazione che ospita è pari a tre volte quella degli Stati Uniti.

Le tre grandi caratteristiche di WeChat sono:

  1. l’esperienza personalizzata one-to-one: ogni annuncio, notizia, proposta viene accuratamente proposta tramite un sistema algoritmico predittivo, che analizza le abitudini di ricerca e acquisto del singolo utente;
  2. la multicanalità: su WeChat si chatta con gli amici tanto quanto si paga un taxi, si acquista la spesa e si salda il conto dell’affitto. In un certo senso, le varie funzioni di WeChat sostituiscono tutti i sottobrand di Google;
  3. la completa disponibilità per mobile: tutto il sistema WeChat viaggia su mobile, e non su computer o laptop. Dunque, i contenuti scelti devono essere sempre ottimizzati per la visualizzazione da smartphone.

Sconti e promozioni per il marketing in Cina

Da ricerche emerge che i consumatori cinesi sono più di altri attirati da offerte, promozioni, sconti e coupon. Si tratta di una strategia con ritorni numerici infinitamente superiori alle campagne standard: un aspetto da tenere in considerazione, parlando di promozioni stagionali e pricing.

Alibaba: il colosso dell’e-commerce

Gli e-commerce in Cina sono per il 75% gestiti da Alibaba, una delle piattaforme di marketplace più vaste al mondo.

I due tool più indispensabili per posizionarsi su Alibaba sono TaoBao e Xiaopu. Tramite questi tool è possibile creare un catalogo facilmente condivisibile in forma di QR Code.

Videoexperience nel marketing in Cina

Videoexperience e storytelling sono due caposaldi del marketing in Cina. Un’esperienza utente contraddistinta da immagini di altissima qualità, racconto del brand a partire da una narrazione strutturata e dalla possibilità di usufruire di contenuti usando più device contemporaneamente, in interazione continua, sono elementi imprenscindibili per pianificare una strategia di ampio respiro per questo mercato.

 

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